Che cos’è il compost?

ll compost è un materiale organico ricco di sostanze nutritive ottenuto dalla decomposizione di scarti vegetali, come fogliame, rami, erba, fiori recisi e altri materiali vegetali. Questo processo, chiamato compostaggio, viene eseguito da microrganismi come batteri e funghi, in condizioni di calore, umidità e ossigeno adeguate.

 Negli impianti industriali, il compost viene prodotto attraverso un processo che riproduce, in modo accelerato, quanto avviene normalmente in natura.

Cosa si può o non si può compostare?

SI

Foglie

Erba

Fiori recisi/appassiti

Rami (diametro massimo 10 cm)

Scarti di giardino

Scarti dell’orto

NO

Ossa – Carne – Avanzi di cibo

Sacchetti “robidog” – Lettiera animali domestici

Spugna idrofila

Sacco dell’aspirapolvere – Pannolini

Mozziconi di sigarette

Capsule di caffè – Bustine di Thè

Tessuti

Sassi – Vasi in terracotta

Plastica – Vetro – Alu

Cera – Candele

Pallet – Cassette in legno – Scopa in saggina/bamboo

I settori di impiego

Il compost è un prodotto versatile con molteplici usi, grazie alla sua capacità di migliorare la salute del suolo e fornire nutrienti essenziali.

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Agricoltura

Viene utilizzato nei campi agricoli per arricchire il terreno, migliorare la struttura del suolo e favorire una migliore resa delle colture.
Aiuta ad aumentare la capacità di ritenzione idrica del terreno
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Campi da golf e terreni sportivi

I gestori dei campi da golf e dei terreni sportivi utilizzano il compost per mantenere il manto erboso sano e resistente.
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Orticoltura e vivaismo

È usato per produrre substrati di coltivazione per piante ornamentali, alberi e arbusti nei vivai.
È ottimo anche per la coltivazione di piante da orto.
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Progetti di paesaggistica e recupero ambientale

Viene impiegato nei progetti di paesaggistica per migliorare i prati, gli spazi verdi pubblici e privati.
È utile anche nel ripristino delle aree degradate o erose, grazie alla sua capacità di rigenerare il suolo.
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Giardinaggio

I giardinieri lo utilizzano per fertilizzare fiori, ortaggi e altre piante nel loro giardino, migliorando il suolo e la qualità delle piante.
Aiuta a mantenere le piante sane e rigogliose. Viene inoltre utilizzato per la semina dei prati.
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Bonifica di terreni contaminati

Viene utilizzato per ripristinare la qualità del suolo in siti contaminati.

I principali benefici

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Rilascio lento e graduale degli elementi nutritivi

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Aumento della ritenzione idrica

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Utilizzo di fertilizzante naturale al posto di prodotti chimici

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Miglioramento della struttura del suolo, rendendo il terreno più fertile

Procedimento

1. Pesatura iniziale

Gli scarti vegetali vengono raccolti e pesati. Vengono poi indirizzati alla zona di scarico.

2. Scarico del materiale e cernita

Il materiale scaricato viene accuratametne controllato. Se si dovesse rilevaere la presenza di materiale non conforme (qindi con platiche varie e altro) viene effettuata una cernita.

3. Pesatura finale

I veicoli in uscita vengono ripesati e viene consegnato un bollettino con la descrizione del materiale quantitativo.

4. Triturazione

Il materiale a questo punto viene triturato con un apposito macchinario, una trituratrice Willibald.

5. Box di fermentazione

Il materiale triturato viene riposto automaticamente tramite dei nastri trasportatori nei box dove vi rimarrà per 12-14 settimane. Durante questo periodo la temperaturaviene costantemente monitorata e registrata tramite un’apposita sonda. Viene inoltre effettuata un’areazione ogni 15 minuti di circa 20 secondi e il materiale viene rivoltato ogni 7-9 giorni.

6. Vagliatura

Terminata la fase di compostaggio si effettua la vagliatura in modo da ottenere del compost di qualità.

7. Stoccaggio e distribuzione

Il compost appena vagliato viene depositato in un’area preposta e distribuito principalmente ai vari agricoltori e in parte utilizzato per delle miscele (come richiesto dalla clientela).

8. Analisi

Il compost prodotto viene fatto analizzare periodicamente.